
La Foresta Proibita: un luogo ricorrente nelle avventure di Harry. E chissà se anche in Hogwarts Legacy…
Ci siamo: giovedì 17 marzo 2022 esce lo State of play di Hogwarts Legacy, e le aspettative dei fan della saga di Harry Potter vengono surclassate nel mostrare video, immagini, dinamiche e features che valgono i molti anni di lavoro e passione che si celano dietro al progetto di questo grandioso videogioco (che probabilmente sarà il primo vero videogioco ispirato al mondo della saga di Harry Potter).

La parola di questa settimana… “Foresta”? Cosa c’entra? Due parole: “Foresta” e “Proibita”. Deformazione passionale vuole che il mio focus attentivo sia rivolto a tutto ciò che riguarda HP in questo momento, compresa la fanfiction che sto scrivendo in questi giorni… e dunque, in questo luogo ci ritroviamo. Nel luogo oscuro che è stato teatro di molte vicende pericolose e mortali, ma che ospita allo stesso tempo delle creature in cerca di sopravvivenza e protezione dai suoi pericoli. Un teatro che forse verrà esplorato anche in Hogwarts Legacy, a tempo debito (ossia, probabilmente, le vacanze natalizie del 2022…).
Il primo incontro con il suo destino
Un’aura misteriosa e terrificante accompagna la prima apparizione della foresta proibita, in Harry Potter e la pietra filosofale: la foresta qui rappresenta l’esperienza di sconto della pena di Harry, Hermione, Neville (Ron, nel film) e Draco per aver gironzolato di notte fuori dal loro dormitorio – oltre ai 50 punti detratti… a testa! Una punizione “oltre ogni previsione”, come hanno fatto notare più volte centinaia di fan, che si sono resi conto della pericolosità del luogo man mano che la saga andava avanti. Ma… che dire al riguardo, la storia è andata così: con tanto di rischio di essere uccisi dai centauri, non fosse stato per Fiorenzo… peraltro, meglio – forse – di essere appeso per le caviglie nell’ufficio di Gazza!
La risoluzione della profezia
Diverso, invece, il quadro che colorisce di un verde accecante l’ultima apparizione della foresta proibita nella storia di Harry Potter: il confronto faccia a faccia del protagonista con il suo nemico, senza il quale solamente potrà sopravvivere… Harry si consegna, disarmato, a Voldemort, pronto per morire, e lascia la foresta come corpo apparentemente esanime.
I due contesti a confronto
Due situazioni diverse, ma interessanti laddove si ponga un confronto tra di esse.
All’inizio, ritroviamo un Harry spaesato, neo-studente, finito lì quasi per caso, che fa un incontro con chi non si sarebbe mai aspettato di incontrare. Disarmato, anche qui, ma inerme per paura e inesperienza.
Dall’altra parte, alla fine, un Harry pienamente consapevole, rassegnato, che nonostante possieda effettivamente i tre doni della morte va incontro all’apparente sconfitta: a una resa totalmente consapevole, scelta in prima persona.
Voldemort, invece, che all’inizio non è abbastanza forte per imporsi ma che prova comunque ad infastidire Harry, ad approfittarsene… nell’ultimo atto è lì, tronfio del suo potere, sentendosi invincibile e realizzato. E proprio in quella situazione le sue convinzioni verranno disconfermate dalla realtà… con un piccolo aiuto provenuto da Narcissa Malfoy.
Altre apparizioni della Foresta Proibita
In mezzo all’“inizio” e alla “fine”, c’è un percorso. La foresta proibita appare infatti in quasi tutti i capitoli della saga: nel secondo ospita le terribili ma al tempo stesso fortunose vicende di Ron e Harry che si inoltrano, “seguendo i ragni” (!), nella colonia di Acromantule che fa capo ad Aragog. Nel terzo libro essa sarà esplorata da Harry ed Hermione “del futuro”, quando salveranno loro stessi (quelli del passato) dall’attacco di Remus Lupin trasformato in lupo mannaro, sotto l’influenza della luna piena. Nello stesso scenario verranno salvati poco dopo da Fierobecco, mentre l’Harry del passato e Sirius saranno messi a dura prova dall’attacco di numerosi Dissennatori, dai quali verranno salvati grazie a un portentoso incanto Patronus corporeo emanato da Harry del futuro (troppo contorto?).

Nel quarto capitolo della saga i draghi saranno le creature ad essere ospitate nella foresta proibita, come special guests per la prima prova del Torneo Tremaghi. Alcuni dei nostri protagonisti, oltre alla secondaria gigantessa Madame Olympe Maxime, saranno scortati da Hagrid vicino alle gabbie contenenti i draghi. Nel quinto film, infine, sarà la volta di Grop, che prenderà la scena di protagonista assoluto nella foresta proibita, prima nella conoscenza con i “piccoli” amici di Hagrid, per poi infine raccogliere numerose esultanze grazie al rapimento programmato di Dolores Umbridge. E poi, come già descritto, l’ultima apparizione nel settimo e ultimo capitolo (sempre che non scordi un’apparizione nel sesto).
Videogiochi e speranze
Anche il nostro percorso di oggi è finito. Una lettura leggera nel ripercorrere alcuni dei momenti fantasy che sono stati caratterizzati dal luogo magico della Foresta Proibita. Come ultimo elemento, una menzione speciale meritano anche i vari videogiochi della saga di Harry Potter, che mostrano – a volte in maniera molto originale – questo luogo incantato tramite molte sfaccettature: dai primissimi giochi per Playstation, arrivando a quelli recenti per mobile (dove, ad esempio in Harry Potter: Hogwarts Mystery, la foresta diventa teatro di molte avventure principali e secondarie) … e chissà che proprio Hogwarts Legacy, quasi a chiudere il cerchio di un’era videoludica – aprendone però un altro in senso cronologico, visto che si ambienta a fine ‘800-, ci possa regalare una frazione di open world all’esterno di Hogwarts proprio nella foresta più temuta di questo fantastico mondo.
Staremo a vedere! Nel frattempo… there are no brakes on the hype train!! Eheh…
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