
La parola della settimana: GRAZIE!
È passato un anno dalla sera in cui un gruppo di ragazzi si è “radunato” per passare in compagnia le lunghe serate durante il lock down.
Ragazzi diversi tra loro, con vite diverse e interessi diversi; una sola cosa li accomuna: la passione per la scrittura.
Da questa forte passione e dall’unione di undici menti nasce il nostro blog Idee Folli: uno spazio con un solo e unico scopo: la libertà di scrittura e di pensiero.
Uno spazio in cui ciascuno dei redattori potesse mettere la propria passione inchiostro su carta.

Il 18 Gennaio 2022 Idee Folli compie un anno. E vogliamo approfittare di questa occasione per dire GRAZIE!
Grazie a tutti i lettori che ogni giorno dedicano un po’ del loro tempo ai nostri articoli e
Grazie a tutti coloro che ci seguono e ci supportano in questo progetto, che speriamo di veder crescere negli anni successivi.
Ora leggendo il pezzo direte: ma questa non dovrebbe essere la presentazione della parola?
In effetti la parola della settimana è nell’intero testo: GRAZIE!
Una parola in effetti un po’ insolita, ma ci è sembrato il modo migliore per dimostrare la nostra gratitudine a voi che ci seguite e allo stesso tempo rimanere fedeli allo spirito del blog e dare libero spazio alla creatività.
Perciò a GRAZIE saranno dedicati gli articoli dei nostri autori, che come sempre non si smentiscono mai: Marco Siliquini parlerà del libro “Il potere della gratitudine“ dell’avvocato americano John Kralik, uomo votato all’onestà e all’umanità che grazie a una piccola grande ispirazione riesce a risollevare la sua vita e ad intraprendere una rete di azioni generose e riconoscenti.
Attraverso il banale gesto di spedire per un anno dei bigliettini di ringraziamento, uno al giorno, a chiunque in passato abbia compiuto un gesto gentile, più o meno grande, che lui ha apprezzato ma per cui non ha mai avuto tempo/voglia/idea/occasione di esplicitare la sua riconoscenza.
E dal mondo dei libri ci spostiamo ad un altro spazio, che ormai è un must sul nostro sito, quello dell’arte: oltre a GRAZIE inteso come senso di gratitudine ci sono anche le vere e proprie Grazie.
Ne parla Foscolo in quel poemetto rimasto incompleto e sono protagoniste di tante opere d’arte tra pittura e scultura: dalla Primavera di Botticelli, al gruppo scultoreo delle grazie di Canova in confronto con quello di Thorvaldsen. L’articolo di Susanna Winkler si basa sull’importanza di questi due artisti nella Roma del Neoclassicismo.
Quest’avventura iniziata quasi per gioco è diventata una vera e propria sfida, per dar vita ad un qualcosa di unico. Perciò il GRAZIE più grande va a tutte le persone che si dedicano ogni giorno alla crescita di questo spazio, con le loro Idee (sempre e comunque Folli) e con il loro lavoro.
Speriamo di veder crescere questo progetto sempre di più e continuare a regalarvi articoli che vi facciano sorridere.
A tutti voi che ci leggete semplicemente GRAZIE.

